domenica 24 giugno 2012

Questo pazzo pazzo pazzo pazzo mondo della Gastronomica Volante


La mia mamma la sera del 21 giugno mi ha fatto un regalo bellissimo. Vincendo l'imbarazzo di chi, da che era sano, brillante e indipendente, è diventato portatore di un grave handicap in seguito a due ictus micidiali che avrebbero ucciso chiunque ma non lei, è venuta alla mia festa. 

Me la sono ritrovata davanti in cima alle scale che conducono al giardino del 137A, paralizzata dall'emozione, e sono corsa da lei per aiutarla. Immediatamente i miei amici più cari le sono andati incontro, l'hanno aiutata a scendere, a sedersi, le hanno fatto feste, si sono preoccupati di portarle da bere, le hanno fatto strada fra la folla per farla accomodare dentro quando c'erano le performance, le hanno spostato la poltrona quando il punto focale dell'evento si  concentrava altrove, l'hanno intrattenuta e coccolata facendola sentire a suo agio. E quelli che non la conoscevano sono andati a salutarla, a presentarsi, quasi la festa fosse sua e non mia.

Il giorno dopo, la mia mamma mi ha telefonato per farmi i complimenti e mi ha confessato che nonostante abbia dovuto faticare non poco a vincere il disagio e a mettere a tacere l'orgoglio, era felicissima di essere venuta alla festa perché io, per quanto mi ci fossi messa d'impegno, non avrei mai potuto raccontarle tutto quello che abbiamo combinato in 7 ore di festeggiamenti scatenati.

La mia mamma ha ragione, perciò stavolta lascerò che siano le immagini a parlare per me, mentre io mi limiterò a ringraziare anche qui sul blog i tantissimi che mi sono stati accanto.

Grazie alla mia nonna adorata per la festosa telefonata di auguri del 21 mattina, grazie alla mia mamma per avermi fatto emozionare così tanto,  grazie al consorte, senza il quale il mio blog - ma soprattutto la mia vita - sarebbero stati ben più poveri. 

Grazie al fratello del consorte - il cognato, ovvero Enzo Trentola - artista eccezionale e versatile che non solo non si è minimamente scomposto quando gli ho chiesto di dipingere una tela di due metri e mezzo per due metri e mezzo che facesse da sfondo alla serata, ma si è prodigato anche per aiutarmi ad allestire il tavolo per il buffet, e l'arredo del giardino fino a notte fonda. 

Grazie a Carla Celestino, come sempre, per avermi incoraggiata e sostenuta fin dall'inizio e per avermi messo a disposizione - insieme agli altri co-worker del 137A - la location più suggestiva che potessi desiderare per la mia Gastronomica.

Grazie ad Annachiara Mustilli che ci ha fatto bere meravigliosamente per tutta la serata (il suo spumante di falanghina è indimenticabile), a Leopoldo Infante per le centinaia di taralli, di cui comunque non si sarebbe mai sazi, e per avermi fatto una torta di compleanno bellissima, a Massimo Schisa e Gay Odin per averci fatto deliziare con i loro incredibili cioccolatini, a Stefano Giancotti e al Veritas per i suoi finger come sempre fantastici, ad iceQB per aver fatto in modo che tutte le bevande fossero di una temperatura ideale nonostante il caldo torrido,  ad Adriano Dumontet per la simpatia e l'ironia, oltre che per i 250 litri di acqua Ferrarelle e Natia, ad Aldo Cappelli e Antonello Esposito, dj per diletto ma con il brio dei professionisti, per averci fatto scatenare nelle danze.

Grazie a Marialuisa Firpo e Gabriella Grizzuti per aver trasformato "Caccia al ladro" in un piccolo capolavoro. Grazie alla Signorina Bobobò per essere venuta al mondo e per avermi fatto piangere tutte le mie lacrime quando ha letto - con il piglio e la calma di un'attrice consumata - il post a lei dedicato mentre sullo sfondo veniva proiettata la video-ricetta dei chocolate chip coockies girata da Marialuisa. 

Grazie a tutti i performer - Arturo Maiolino, Christian Trentola (il consorte), Cristiano Rocco, Enzo Trentola, Francesco D'Albore, Gigi Bove, Gigi Delehaye, Gigi Marino (che hanno rinunciato a festeggiare il loro onomastico per venire a festeggiare me, come d'altronde ha fatto Marialuisa Firpo) e Maurizio Spagnuolo, come sempre ironici, divertiti e divertenti, sebbene a furia di bere il fantastico vino di Annachiara Mustilli il senso del ritmo abbia lasciato molto a desiderare.

Grazie a Daniela Cicatiello Spagnuolo, la mia fantastica Dinner Boxes Girl, che ha presentato i performer con perfetto accento british ed è riuscita a essere sexy nonostante sia all'ottavo mese di gravidanza e le due gemelle quella sera - prese da evidente smania di protagonismo - scalciassero più che mai.

Grazie a Shanti Ranchetti che pur essendo una pittrice di incredibile talento, si è piegata al mio volere e mi ha assecondata per regalarmi esattamente il logo che desideravo per la Gastronomica, ma anche per essersi messa in aereo ed essere venuta a Napoli a sfacchinare al mio fianco per organizzare la festa, per essere venuta in vespa con me sebbene ne fosse terrorizzata, per avermi pettinata e truccata talmente bene da farmi sentire una principessa nonostante sia ben consapevole di non esserlo affatto (magari ci fosse stata il giorno del mio matrimonio!).

Grazie a Ilaria Vitellio per l'ospitalità e le sue inaspettate doti di videomaker e montatrice, grazie a Gigi Delehaye, Marzia Giordano, Daniela Cicatiello e Carla Celestino e di nuovo Ilaria per avermi aiutata a confezionare le marmellate, a Luisa Andreano per avermi regalato l'enorme ventaglio blu (in pendant con l'abito che indossavo) che tutti gli ospiti mi hanno invidiato, ad Anna Pelliccia e Stefano Consiglio per il sostegno costante e i mille consigli preziosi, a Max Schioppa per le competenze e la disponibilità, a Giosy Camardella per essersi occupata anche di me nonostante abbia fin troppe cose di cui occuparsi, ad Alì Schisa per la sua caprese al limone e la sua lemon meringue pie e soprattutto per aver tenuto a bada il consorte - stanco e nervoso a fine serata - organizzando con Chiara de Luzenberger, Serena De Martino e Roberto Minutolo una squadra di perfetti confezionatori e dispensatori di doggy-bag per gli ospiti. Grazie a Eleonora Sarracino per aver stipato nella mia auto più cose di quante Eta Beta avrebbe potuto conservare nel suo gonnellino e aver accettato di dormire sul pavimento del mio soggiorno pur di partecipare alla festa. Grazie infine a Ilaria Vitellio, Carla Celestino, Gigi Delehaye, Sonia Ritondale, Shanti Ranchetti per molte delle foto di questo post.

Grazie a Peppe, Lello e Chami, camerieri perfetti che non si sono fermati un attimo e grazie agli addetti della Security Grizzly, così efficienti da impedire l'ingresso perfino a me (Io: "sono Benedetta Gargano". Loro: "Mi dispiace signora, non è in lista". Io: "sono la festeggiata". Loro: "Non ci risulta nessuno con questo cognome". Io: "Sono quella del blog!". Loro: "Quale blog?". Io: "Va be', sono il +1 di Shanti Ranchetti". Loro: "Benvenuta signora, si goda la serata!).

Grazie alla signora che abita nell'appartamento sopra il 137A per il garbo con cui, armata di una funicella, ha calato nel giardino un biglietto con il quale ci invitava gentilmente ad abbassare la musica se non volevamo finire innaffiati dalla pompa con cui dà abitualmente l'acqua alle piante del suo terrazzo.

Grazie a tutti coloro che sono passati a farmi gli auguri (eravate in più di 300!) e in particolare a Diego Nuzzo che ha abbandonato il suo Penguin Cafè in piena serata lavorativa pur di venire a darmi un bacio, facendomi battere il cuore e a Francesca Maione che è venuta alla festa sorreggendosi intrepidamente sulle stampelle per non gravare sul piede fratturato.

E grazie a voi, miei amatissimi lettori, per aver fatto crescere questo blog sgangherato dandogli una visibilità che mai avrei immaginato quando l'anno scorso, piena di timori, scrissi il primo post.

Mentre scrivo, il contatore mi dice che mi avete letta in 25.288.
Non ho parole.


Abiti di scena


Gruppo di lavoro


Accoglienza glitterata agli ospiti stranieri


L'invasione degli ULTRAmuffin!


Appena consegnati dagli sponsor


Fratelli all'opera


Il banner finalmente al suo posto


Prima del montaggio


Fratelli all'opera 2


L'artista e la sua creatura


L'opera in tutto il suo splendore


In fase di allestimento


La Signorina Bobobò fa le prove...


... e io e la Signora Bobobò ci commuoviamo


Io e Shanti in giro per commissioni in vespa


I dj provano l'impianto


Si comincia ad allestire il buffet

















I fantastici tre: Lello, Peppe e Chami


Il gadget della serata
 



Guai a prenderne più di una!


Autoscatto prima di uscire di casa


Il mio arrivo alla festa


Fronte...


...retro


La festa si popola...


... sempre di più


Auguri!


Si fa sera...


... e diamo inizio agli eventi


Io presento la signorina Bobobò...


... e Carla illustra la serata


La dinner boxes girl (al cubo) ci presenta...


... e via con la performance...


... mentre Ilaria ci riprende.


La mostra delle memorabilia del blog













Nina passa a farmi gli auguri




 Marialuisa interpreta "Caccia al ladro"...




... e Gabriella le fa da contrappunto con i suoi segni grafici...


... mentre io mi godo lo spettacolo


Poi è il turno della signorina Bobobò che viene travolta dagli applausi


ma non per questo si monta la testa, anzi si vergogna anche un po'.


Carla mia


Shanti e il consorte (mio)


La mia mamma e il signor Bobobò


Arrivano i cioccolatini...


... e la torta


Io ringrazio tutti come se fossi alla notte degli oscar e nessuno osa interrompermi!


Il giorno dopo gli ospiti si godono il gadget.

E se ancora non vi basta, ecco a voi la mia prima intervista, la video-ricetta che vede protagoniste un po' pasticcione me e la signorina Bobobò, i video delle prove della coreografia (1 e 2) fatte dai Trentola Bros e quello della meravigliosa performance del 21 giugno.

Però vi avverto, la prossima festa la faccio quando avrò raggiunto UN MILIONE di contatti!